Orripilanti spettacoli per bambini e il tonno di coniglio con quenelle di ricotta

 

In estate, se hai un bimbo di circa 5 anni ti tocca portarlo per forza in giro per gonfiabili, giostrine e zucchero filato, nel mio paese quest’anno hanno organizzato la settimana del bambino che in realtà andrebbe chiamato: “genitore che passione”nel senso che sotto il sole ci siamo ritrovati tutti incastrati in serate demenziali pur di far contenti i nostri figli, si perché tutti noi genitori abbiamo capito che siamo disposti a diventare una massa di dementi pur di vedere i nostri figli col sorriso in bocca.

Giovedì sera quindi dopo aver passato tutto il pomeriggio a corrergli dietro per gonfiabili, alle 9 e 30 non contenti io e mio marito l’abbiamo portato pure ad uno spettacolo per bambini chiamato Bimbobell…

Bimbobell è uno spettacolino ordito da un malvagio signore sulla quarantina che vestito con una tutina a palline bianca e celeste è riuscito a rovinare la buona reputazione di metà genitori presenti al suo spettacolo, sempre usufruendo del discorso che i genitori pur di vedere i propri piccoli sorridere si farebbero fare di tutto e così è stato…

Dopo una decina di minuti di spettacolo e dopo aver visto una mia amica avvocato mettersi un casco e far finta di guidare una macchina scurreggiante, il pasticcere del paese mettersi un costume da donna grassa con  la parrucca e ballare una canzoncina tipo gioca giuè…. molto velocemente sono levitata in fondo alla fila…

Il maledetto Bimbobell, ogni volta che aveva finito di umiliare il povero genitore, faceva contento il bimbo con un regalo, il sempre più maledetto, a fine serata aveva distribuito giochi di Spyder man e di Planes come se piovesse, a quel punto mio figlio s’è fatto coraggio e ha chiesto un giocattolo, Bimbobell allora mi ha chiamato sul palco e ho dovuto fare una gara in collo ad un’ altro disgraziato, simulando praticamente un rapporto sessuale tenendo sotto il sedere una pompetta da gommone nel tentativo, a furia di colpi nelle palle dell’altro genitore di gonfiare un palloncino, io ce l’ho messa tutta e mi è testimone quello che mi stava sotto, comunque ho perso e a Diego hanno dato il premio di consolazione, quando mi ha visto s’è messo a piangere come un matto perché la sua mamma aveva perso…

Ora ci si scherza sopra e siamo tutti felici lo stesso, i bambini, ad ogni modo, sono già pieni di regali e non c’è bisogno di babbo Natale a Ferragosto, sono comunque contenta caro Bimbobell , perche hai insegnato a mio figlio che sua mamma non è Batgirl e non vince sempre e che nella vita, quella vera non ti regala niente nessuno, devi lavorare sodo o farti umiliare dal tuo capo in continuazione per il tuo stipendino, il tuo spettacolo è lo specchio delle nostre vite e quindi se ci penso bene hai messo in atto una vera tragedia e facevi ridere pochino, continua pure così.

 Ricetta tonno di coniglio

Un coniglio intero
Una cipolla
Alloro un rametto
Salvia un mazzetto
5 spicchi di aglio
una carota
manciatina di grani di pepe
timo
sale qb
una carota
una costola di sedano
un rametto di rosmarino
olio extra vergine di oliva

In una pentola capiente mettete la cipolla, il sedano, la carota e i mazzetti di odori tutti insieme, legati con lo spago, salate e portate a bollore, cuocete fino a che il coniglio non sarà tenerissimo, ci vorrà un’oretta, spegnete il fuoco e fate raffreddare, poi sgocciolate il coniglio per bene e spolpatelo sfilettando la carne a straccetti.

Prendete un contenitore di vetro e tagliate finemente l’aglio, disponete in fondo un filo di olio, alcune fettine di aglio e un paio di foglie di salvia e una di alloro, mettete uno strato di carne, ancora olio e continuate così fino ad esaurimento della carne, infine, irrorate con l’olio, deve coprire tutto.

Potrete consumarlo dopo poche ore, si conserverà per alcuni giorni, altrimenti mettetelo nei barattolini di vetro e bolliteli per circa mezz’ora

Quenelle di ricotta aromatizzata alle erbette di campo

300 gr di ricotta

un cucchiaio di parmigiano grattugiato

sale pepe qb

erbette aromatiche poche foglioline

timo, nipitella, origano

lavorate la ricotta con le erbette tritate e tutto il resto, formate con l’aiuto di due cucchiai delle quenelle, un filo di olio extra vergine e servite

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli